Volume
2
Manuale
delle
applicazioni
Davide Garatti
Davide_01
Versione : 0.5 6 ottobre 2011
Basato sulla distribuzione
MANDRIVA
Modifiche dalla versione precedente
Versione 0.5
Correzioni ortografiche varie.
Cambio totale della struttura del manuale
INDICE GENERALE
3.1.2Spedire un E-mail |
5.4.1Incolla come nuovo |
6.1.1.1IPOD NANO |
6.1.2.1KAUDIOCREATOR |
6.1.2.2K3B |
7.1.1.2Configurazione iniziale |
7.1.1.3Download video |
7.1.2CONVERSIONE FILES |
7.1.3CREA DVD |
7.1.4VEDI DVD |
9.1.1Programmi necessari |
9.1.8Ultime note |
10.2.1Lotus Notes |
10.2.4Programmi funzionanti |
Capitolo
1
“Manuale delle applicazioni” vuole essere una semplice guida per conoscere, ed utilizzare, alcuni tra i molti programmi forniti dalla distribuzione Mandriva, ma generalmente presenti in tutte le distribuzioni Linux.
Mi soffermerò solo su quelli necessari allo svolgimento delle più comuni operazioni, che ci troviamo ad affrontare con il nostro computer.
Si andrà dalla configurazione della posta elettronica, all'invio dei fax tramite modem analogico, passando per la masterizzazione, la creazione dei nostri DVD, la gestione dei file mp3/ogg fino allo scaricamento dei video dalla telecamera digitale, e molto altro ancora.
Si baserà sulla nuova versione MANDRIVA 2011, ma potrà essere utilizzato anche per le precedenti o le future versioni di Mandriva, ed in generale anche per qualsiasi altra distribuzione Linux.
I programmi scelti sono quelli che comunemente utilizzo Io, prevalentemente in funzione di KDE4, anche se molti vengono dal mondo gnome (glabels etc). Ricordiamoci sempre che ce ne sono molti altri che eseguono le stesse operazioni egregiamente.
Continua la modifica della struttura per semplificare la ricerca delle informazioni.
Tutti i programmi trattati sono facilmente installabili tramite l'apposito programma di installazione, selezionando dal menù principale la voce “Installa/Rimuovi Programmi” , oppure direttamente da shell tramite il comando urpmi (diritti di amministratore)
NON TUTTE LE SEZIONI SARANNO COMPLETE IN QUESTA VERSIONE (0.5), quelle che non lo sono avranno una nota iniziale che lo specificherà chiaramente.
Capitolo
2
Il programma di navigazione e' l'ormai celebre Firefox.
Aggiungo solo qualche nota, rimandandovi al manuale Mandriva 2010 per la relativa sezione.
http://www.linux-corner.it/it/pagine/Manuali.htm
Non c'è molto da aggiungere alle configurazioni iniziali e minimali già specificate nel manuale dell'installazione.
NOTA 1
Per impostare FIREFOX come il browser predefinito per l'apertura dei link http e https, al posto di KONQUEROR, vai sul Centro di controllo KDE4, nella scheda “Generale” apri la voce “Applicazioni predefinite” e seleziona “Navigazione Web” e nella finestra di destra metti il segno di spunta su “nel seguente browser:” scrivendo firefox oppure /usr/bin/firefox. Premi applica.
NOTA2
Si può vedere la lista dei plugins già presenti nel browser scrivendo al posto dell'indirizzo internet da cercare, la stringa:
about:plugins
oppure dal browser tramite il menù strumenti | componenti aggiuntivi | scheda Plugins
ciascun Plugin può essere attivato e disattivato tramite l'apposito tasto
NOTA 3
Vi potete divertire a cambiare “pelle” al vostro browser tramite il menù
strumenti | componenti aggiuntivi |Temi
da qui in basso a sinistra selezionate “Scarica Temi” e verrete mandati ad una pagina internet con i vari temi, bastera posizionare il cursore su un'immagine per vedere il browser cambiare.
Una volta scelto basterà premere il tasto “WEAR IT”, che comparirà sull'immagine, per scaricarlo e renderlo attivo..
Capitolo
3
Dalla Mandriva 2011 sia Kmail che kontact vanno installati dopo aver configurato i repository internet dei programmi, poiche il gestore di posta principale e' diventato thunderbird.
Aprire come al solito Installa Programmi, cercare kontact selezionarlo ed accettare tutte le dipendenze.
Lo si trova nel menù sotto la cartella “rete”
Lo si può eseguire sia come singolo applicativo sia integrato dentro al PIM (Personal Informations Management ) KONTACT , il quale contiene altri programmi per la gestione dei contatti, le note, le cose da fare (to-do), fino ai lettori di RSS e News.
Kontact, inoltre, fornisce una comoda maschera riepilogativa iniziale dove saranno presentate le informazioni nuove o particolarmente importanti (nuovi Mail, compleanni e anniversari, compiti da completare in scadenza, non che Meteo e news.
La prima operazione da compiere e' la configurazione di kmail per prelevare la nostra posta dal server POP del nostro provider, e per permetterci di spedire gli email.
Selezionare l'icona “Posta” sulla barra di sinistra.
Dal menù
Impostazioni scegliere “configura kmail”.
Si aprirà la finestra per il setup del programma
Cliccare sull'icona Rete/Account
Qui si imposteranno i parametri per spedire e ricevere i mail
procurarsi i dati necessari, in genere sono sufficienti:
1. Username
2. Password
3. server pop
4. server smtp
dalla finestra spedizione cliccare su nuovo/Aggiungi e completare i campi
Nome (es. fastweb)
Host (smtp.fastwebnet.it)
Porta (25)
Opzioni tutte disabilitate.
dalla finestra Ricezione cliccare su nuovo/Aggiungi
scegliere il tipo di server (pop3 o imap) in genere pop3
e completare i campi
Nome (es. Fastweb)
Login (pinco.pallino@fastwebnet.it)
Password *******
host (es. pop.fastwebnet.it)
porta (110)
Abilitare le opzioni
Elimina il messaggio dal server dopo averlo scaricato
Ricorda password pop (se si vuole)
Non è necessario toccare la cartella EXTRA
Si possono impostare diversi account per scaricare la posta dai vari indirizzi (nel caso in cui si abbia la necessita di averne più di uno)
Ovviamente il programma ha un gran numero di funzionalità, si possono configurare più account per la ricezione della posta, facendoli puntare a delle cartelle create apposta, applicare i filtri ai mail in ricezione ect.
Occorre come al solito provare.
Ora siamo in grado di ricevere e spedire i nostri mail.
Nota: Per firmare o crittografare le e-mail vedi il relativo paragrafo 9.1.Criptografia e firma digitale e-mail
Se avete già usato la posta elettronica in qualsiasi altro sistema o programma, non avrete alcuna difficoltà ad usare kmail.
Nel menù in alto troveremo alcune icone con a fianco la descrizione dell'operazione che eseguono,In particolare :
la prima icona ci permette di creare un nuovo messaggio
Con “Controlla Posta” controlliamo la presenza di nuovi e-mail sul server online i quali, se presenti, verranno scaricati in kmail.
Le icone RISPONDI e INOLTRA ci permettono rispettivamente di rispondere ad un e-mail ricevuto e girare l'e-mail ad un altra persona.
NOTA 1:
Le icone possono essere differenti dipende dal TEMA di icone utilizzato .
NOTA 2:
Se non sappiamo a cosa corrisponde un icona, e se non sono abilitate le relative scritte laterali, spostarsi con il mouse sull'icona stessa SENZA PREMERE nessun tasto ed attendere alcuni istanti, comparirà una breve ma esplicativa nota che vi chiarirà le idee.
Per ottimizzare la gestione della posta si possono creare delle cartelle e sotto cartelle per archiviare in modo efficiente e ordinato gli E-mail ricevuti.
Invece di spostare a mano i messaggi, dalla cartella “Posta in arrivo” alla cartella, definiamola di archiviazione, lo si può far fare in automatico al programma definendo dei filtri.
In pratica facendo click con il tasto destro sul messaggio ricevuto e selezionando la voce “Crea filtro su messaggio” si aprirà una maschera con cui sarà possibile specificare al programma che tutti i messaggi in arrivo da un determinato indirizzo e-mail, piuttosto che da un dominio particolare per esempio @negozio.it si spostino in automatico nella cartella indicata.
Dopo aver configurato il filtro tutti i mail che riceveremo e che corrisponderanno ad una delle regole impostate andranno automaticamente ad inserirsi nella cartella scelta.
Ciò che si ottiene oltre all'ordine e` anche una visione immediata dei messaggi ricevuti.
Kontact e` un ottimo programma che contiene tutto ciò che ci può far comodo per gestire le nostre informazioni personali, ad esso, ed in particolar modo ai programmi in esso contenuti, verrà demandato il compito di gestire i contatti, gli appuntamenti, le cose da fare, leggere le news ed altro ancora. Se si ha a disposizione una connessione internet flat si potrà impostare la ricezione di dati meteo e delle news.
Per la rubrica si utilizza il programma kaddressbook , nel quale potremo inserire tutti i nostri contatti come una comune rubrica, con il vantaggio di poterli filtrare rapidamente tra i diversi campi (parenti, amici, lavoro etc) eseguire ricerche, visualizzare tutti i numeri di telefono del contatto, inserire gli indirizzi e-mail, compleanni, note aggiuntive e perché no ...una foto o un logo del contatto.
I compleanni e gli anniversari verranno automaticamente visualizzati nella maschera di riepilogo di kontact,mentre gli e-mail saranno immediatamente disponibili su kmail.
Premendo sulla prima icona da destra si potrà creare un nuovo contatto:
Si possono riempire tutti i campi presenti, la via corretta è quella di utilizzare i tasti presenti, quindi per inserire il nome premere il tasto “modifica nome” aprendo di fatto la seguente maschera di inserimento.
Basta inserire Nome e Cognome e premere OK.
Oppure premere “Modifica indirizzi “per inserire l'indirizzo:
Riempire i campi desiderati e premere OK
Notare che si possono inserire più indirizzi selezionandone i tipi dal menù a tendina in alto (Casa Lavoro etc)
Oltre a queste informazioni e possibile inserirne altre seguendo lo stesso procedimento, quindi e-mail e numeri telefonici vari.
Da notare il tasto “seleziona categorie” tramite il quale si apre la seguente finestra:
Selezionare i capi di appartenenza del nominativo inserito o crearne di nuovo a seconda delle esigenze. Questi campi sono utili per filtrare i nominativi in funzione delle categorie. Solo per esempio potremmo creare una categoria “Pizzerie&Ristoranti” per selezionare solo i contatti di questo tipo, in modo da semplificare la ricerca. Ovviamente utilissimo in presenza di tanti contatti e di diverso tipo (personali, di lavoro, e di svago).
La maschera di inserimento dati presenta varie schede tutte dedicate all'inserimento di particolari informazioni, particolarmente bella la possibilità di assegnare una foto o un logo ai contatti, l'immagine sarà riproposta sia sulla maschera riepilogativa di kaddressbook sia in caso di ricezione di un mail direttamente in kmail.
Capitolo
4
Pur essendoci un numero elevatissimo di programmi per masterizzare, solo per citarne alcuni:
Brasero – gnomebaker - XcdRoast - Gcombust ....
K3B e quello che si è distinto per completezza e facilità di utilizzo, inoltre e` perfettamente integrato in KDE.
Si può iniziare ad usare il programma da subito, ma e` bene ricordarsi che esiste il menù
IMPOSTAZIONI |Configura K3b
che apre una finestra con molte opzioni,
e che permette la visualizzazione di varie informazioni su masterizzatore, programmi, Plugin, Temi ed altro.
NOTA : LASCIO LE IMMAGINI DI VERSIONI VECCHIE MA SONO PRATICAMENTE IDENTICHE nelle versioni nuove.
La finestra iniziale è molto intuitiva e presenta subito 4 grosse icone per creare:
1)CD DATI
2)CD AUDIO
3)DVD DATI
4)COPIA CD
Dalla schermata iniziale si può inoltre accedere al resto delle azioni, premendo il tasto “Ulteriori Azioni ....”oppure tramite i menù in alto (FILE | NUOVO PROGETTO, STRUMENTI)
Ad ogni voce corrisponde una possibile azione:
Per masterizzare un immagine ISO (scaricata da internet oppure creata con programmi quali MANDVD2, basta selezionare “Scrivi immagine CD“ oppure “Scrivi immagine DVD“
Solo per fare alcuni esempi:
Volendo fare un backup di documenti o di foto su un CD basta cliccare sul link “NUOVO PROGETTO CD DATI”
Nota:
Per eseguire la stessa operazione su un DVD occorre selezionare “NUOVO PROGETTO DVD DATI”, anche se le operazioni successive sono praticamente identiche.
Si trascinano dentro alla finestra del progetto, comparsa in basso su una nuova scheda (visibile nella figura sopra “CD_DATI0”), i file e le cartelle che si vogliono masterizzare, Questi andranno cercati tramite le finestre in alto, a sinistra c'è la struttura delle directory mentre a destra il contenuto della directory selezionata...
Notare la barra in basso che informa dello spazio occupato dai file aggiunti al progetto, e indica chiaramente informazioni quali:
Spazio disponibile
e spazio massimo (ovviamente da non superare)
poi si prosegue cliccando sulla icona SCRIVI.
Nella finestra che si apre si impostano tutti i parametri necessari, e volendo si possono salvare come “impostazioni utente” in modo da poterli richiamare in modo semplice e veloce.
Qui più che altro si seleziona il masterizzatore (specie se si hanno sia il masterizzatore CD che DVD)
Nota:
Se in uno dei masterizzatori e già presente un CD/DVD vergine, quest'ultimo sarà automaticamente selezionato.
Ricordarsi di selezionare la velocità di scrittura desiderata altrimenti sarà impostata la più alta possibile (supportata sia dal Masterizzatore che dal supporto CD-R o CD-RW (o DVD), oppure se non si hanno particolari esigenze lasciare AUTO.
La voce “Crea solo l'immagine “ non scrive nessun CD / DVD ma crea un immagine ISO da masterizzare in seguito, opzione utile in caso si vogliano eseguire più copie. (caso tipico :DVD delle foto di famiglia)
ma anche se si vuole copiare un DVD sul proprio media-center (che supporti la lettura diretta delle immagini ISO)
La voce “Copie” indica il numero di copie che si desidera effettuare
La voce “Modalità Scrittura“permette di scegliere tra DAO o TAO (Lasciare Auto).
In genere si possono lasciare i valori preimpostati.
Gli altri TAB permettono di scegliere dove salvare l'immagine temporanea ISO ( TAB immagine)
Nel TAB File System si possono scegliere le impostazioni quali il tipo di file system (selezione resa più facile con semplici descrizioni ,per esempio “Linux/UNIX e Windows”) oltre che al nome da assegnare come titolo del disco, che di base e`”K3B data project”
Il tasto “Altri campi “permette di accedere alla definizione di altri voci
In genere e sufficiente assegnare il nome al disco e lasciare anche in questo caso i valori preimpostati.
Nota:
Il tasto personalizza affianco alla voce filesystem permette di modificare alcune impostazioni del file system del CD/DVD.
Queste sono le restrizioni/rilassamenti delle caratteristiche del file system ISO
Lasciare il default se non si hanno esigenze particolari.
Nel caso in cui appaia un messaggio di WARNING per la lunghezza dei nomi dei file, ricordati di spuntare l'opzione “Permetti nome file joliet a103 caratteri”
Infine il TAB VARIE permette di scegliere opzioni quali la scrittura nei cd in multi sezione ed altro. (Lasciare i valori preimpostati).
Non rimane che premere il tasto “SCRIVI”
Un altra classica esigenza e' la creazione di un Cd audio partendo dai propri file mp3 oppure OGG.
La voce da selezionare e “Crea CD audio” basta selezionare i files mp3/ogg e trascinarli nella solita finestra per ottenere un CD-AUDIO
Non rimane che premere il tasto “SCRIVI”
Le altre voci :
Copia CD
Copia DVD
Aprono interfacce molto semplici ed intuitive dove sarà necessario solamente selezionare i dispositivi di lettura e scrittura (solo nel caso in cui non siano lo stesso dispositivo) ed iniziare il processo di copia, Tutte le varie opzioni di default sono già OK.
Per l'estrazione di file mp3 oppure ogg dai propri CD audio riferirsi al relativo paragrafo.
Capitolo
5
Per visualizzare le foto in genere e' sufficiente cliccarci sopra si aprirà cosi un programma di visualizzazione, che nel caso di Mandriva e' Gwenview, con questi visualizzatori potremo vedere poi in sequenza tutte le foto presenti nella directory, e anche lanciare degli slideshow.
Più complessa ma anche molto più raffinata la gestione delle foto, essendo in costante crescita il numero di foto da gestire, si possono catalogare e commentare (tramite voti o veri e propri commenti) per facilitarne la ricerca, la selezione e la visualizzazione.
Al primo avvio si viene accolti da un wizard che ci guiderà alla configurazione iniziale del programma: se non si hanno esigenze particolari o non si usano i file RAW, lasciare pure le impostazioni predefinite e andare avanti fino alla fine. L'unica operazione da eseguire e' la scelta della directory delle foto.
La gestione delle foto è piuttosto semplice e si concretizza in un unico programma chiamato DIGIKAM con cui è possibile scaricare, archiviare, visualizzare e correggere le nostre foto digitali.
Sarà in oltre possibile aggiungere alle foto commenti, ed assegnare loro un voto, tutto questo per semplificare la ricerca e la selezione delle foto.
Installare Digikam ed il pacchetto kipi-plugins con relative dipendenze
NOTA: essendo questo tipo di documenti in genere condiviso tra tutti gli utenti del PC, può essere buona norma creare in una partizione separata una struttura che contenga le foto e che sia accessibile da tutti gli utenti del PC, in questo modo le nuove foto inserite dall'utente 1 saranno visibili e fruibili completamente anche da gli altri utenti. Ovviamente Digikam dovrà puntare a quest'ultima directory.
Come ho già detto Il programma DIGIKAM è un ottimo programma con cui e` possibile archiviare, visualizzare, e correggere le proprie foto. Si avvale degli ottimi plugin Kipi utilizzati anche in altre applicazioni di questo tipo.
Dal menu “macchina fotografica” si clicca su
“aggiungi macchina fotografica”
Premere su rilevamento automatico (consigliato) oppure scegliere il dispositivo tramite l'elenco che compare premendo “aggiungi”
Nella maggior parte dei casi questo processo risulterà automatico.
Selezionando la foto che si vuole correggere o modificare, si può lanciare il visualizzatore tramite il tasto MODIFICA presente sulla barra, da qui si possono eseguire una serie di correzioni, semplici ma allo stesso tempo efficaci.
Premi il tasto MODIFICA per accedere al programma che ti permetterà di modificare e correggere le tue foto tramite i KIPI-plugins | |
Tramite i menu MIGLIORA TRASFORMA DECORA FILTRI COLORI si possono accedere a diverse interfacce che ci aiuteranno a migliorare le nostre foto.
L'utilizzo risulta abbastanza intuitivo, ovviamente chi ha delle nozioni fotografiche maggiori si troverà subito a proprio agio, e userà con maggior profitto i vari tools messi a disposizione dal programma. | |
Menu COLORE | Correzione automatica | Ecco il contenuto dei vari menu |
|
Ci sono un buon numero di effetti e applicativi per correggere e migliorare le foto, ovviamente ci vuole una buona dose di esperienza per ottenere il massimo, per farlo occorre provare le varie impostazioni, una alla volta, con calma.
<PARAGRAFO IN COSTRUZIONE, DA RISCRIVERE O AGGIORNARE>
Un programma ottimo per creare i video slideshow dalle proprie foto e sempre 2ManDVD, dai menù iniziali si selezionerà la voce :
“crea slideshow” si aprirà cosi una finestra dove si potranno nell'ordine
Provare anche il programma dedicato Manslide, sempre dello stesso autore.
Per convertire una foto da un formato ad un altro basta aprirla con un programma tipo GIMP, DIGIKAM, etc e salvarla nel formato desiderato.
Nota: a seconda del formato di salvataggio scelto viene applicata una compressione, fare attenzione a impostare la qualità a 100% durante il salvataggio altrimenti perderemo qualità nella foto.
Tramite appositi service menù e` possibile eseguire questo tipo di operazioni direttamente dal gestore file (dolphin), tramite il menù del tasto destro del mouse sotto la voce AZIONI | converti in. Installare KIM per avere questi menù aggiuntivi.
Ci sono moltissimi programmi il cui nome viene in genere immediatamente associato a Linux, uno di questi e' certamente Gimp, splendido programma con cui e` possibile creare grafica professionale, dedicarsi al foto ritocco, creare oggetti per il WEB e molto altro ancora.
Il programma ha un numero di funzionalità, filtri e script cosi grande che sarebbe improponibile inserire in un manuale di questo tipo, tuttavia su internet c'è una vasta scelta di tutorial e guide.
http://gimp.linux.it/ Questo potrebbe essere un ottimo punto di partenza....
http://docs.gimp.org/it/ questo e l'enorme manuale on-line
http://docs.gimp.org/download.html (disponibile anche in PDF)
Da alcune versioni volendo copiare una porzione di immagine da una foto/immagine ad un file nuovo, il comando CTRL-N non apre più una nuova immagine con le misure appropriate (quelle della selezione appena eseguita)
Per farlo occorre andare nel menù
File |acquisizione |incolla come nuovo
si aprirà una nuova finestra della dimensione corretta per ospitare la selezione, con già incollata la porzione di immagine selezionata.
Non ci rimane che assegnare una sequenza di tasti da usare come scorciatoia tramite il menù
File |preferenze
e da questa finestra selezionando
“Interfaccia”
si preme
“configura tasti scorciatoia”
Dobbiamo andare ad assegnare i tasti scorciatoia alla voce
“incolla come nuovo” presente nel MENU Modifica.
Basta selezionare il campo, ancora vuoto, “scorciatoia” e premere la sequenza di tasti desiderata.
Le modifiche saranno caricate al riavvio di GIMP.
L'acquisizione delle immagini tramite scanner e' un operazione comunissima che viene fatta tramite un apposito “programma” (semplifico ovviamente) chiamato SANE e dal suo front-end principale XSANE. questi permettono di accedere al dispositivo di scansione, che può essere anche una stampante Multifunzione, ed acquisire l'immagine, salvandola in vari formati che vanno dai vari tipi di immagine disponibili (jpeg, png, gif etc) al PDF comodo se si vuole poi inviare via FAX.
Volendo, si può utilizzare anche, GIMP.
La prima cosa da fare e' installare i seguenti programmi nel solito modo:
saned
xsane
xsane-gimp
L'utilità di installare il pacchetto xsane-gimp e` proprio quella di poter accedere al programma XSANE direttamente da GIMP e di conseguenza ottenere l'immagine scansionata direttamente in esso, A quel punto potremo modificarla o semplicemente salvarla nel formato più consono alle proprie esigenze.
Per eseguire la scansione direttamente da GIMP sarà necessario:
accendere lo scanner
Lanciare GIMP
Menù File | Acquisizione | XSANE acquisisci immagine
ciò che si avvia e` esattamente l'interfaccia che avremmo lanciando direttamente XSANE, tuttavia dopo l'acquisizione dell'anteprima
la selezione della parte di immagine da acquisire e l'acquisizione vera e propria
si aprirà una finestra di GIMP con l'immagine ottenuta, Modifichiamola o salviamola come al solito.
Provate comunque a fare lo stesso da XSANE...
Capitolo
6
<Capitolo in aggiornamento per nuova versione amarok (kde4)>
Ci sono ovviamente una marea di PLAYER per l'audio, alcuni sono molto simili ai relativi software win, un esempio e Xmms praticamente identico a winamp
Quello che descriverò e` AMAROK che offre tutte le funzionalità di PLAYER, ma anche di archiviazione compilation e tramite gli Amarok script altre funzionalità aggiuntive.
Al primo avvio e` possibile definire il luogo dove archiviamo i nostri file mp3/ogg.
Il programma farà una scansione della cartella indicata per poi creare la nostra collezione. Ogni volta che aggiungeremo dei file dovremo rieseguire una scansione della collezione, per aggiornare i contenuti.
l'ascolto si risolve nel far partire il programma, cercare l'album o l'autore desiderato e trascinare l'intero CD o la canzone desiderata nella finestra di destra. Poi si premerà il solito tasto play.
Il programma permette tramite il menù STRUMENTI e la voce GESTORE COPERTINE, di avviare la scansione (via internet) per la ricerca automatica delle copertine dei propri album.
La quantità di funzionalità presenti su questo programma vanno, dalla ricerca automatica del testo della canzone in internet alla ricerca delle informazioni sul cantante tramite wikipedia, dallo streaming audio di prova dall'archivio magnatune.com all'acquisto diretto dei brani sempre da questo sito. (in realtà i generi musicali e gli artisti presenti sono “particolari”. Il prezzo di acquisto dei brani viene diviso al 50% tra autore ed il sito.)
inoltre e` possibile gestire diversi player MP3
Usando la comoda interfaccia per la gestione degli scripts che si trova nel menu strumenti
Usando il solito tasto Scarica si avranno a disposizione diversi scripts uno di questi si chiama Radio Italiane, selezioniamolo, installiamolo e abilitiamolo.
Fatto questo avremo la possibilità di ascoltare le nostre radio preferite direttamente sul PC
La gestione degli Ipod è migliorata tantissimo, ci sono diversi programmi che possono essere utilizzati e vanno da gtkpod a yamipod, ma visto e considerato la qualità di amarok e l'idea di utilizzarlo come gestore delle nostre collezioni, prenderò come esempio proprio questo programma.
All'inserimento l'ipod (nano ma dovrebbe essere cosi anche per gli altri) viene riconosciuto come ipod ed agganciato automaticamente ad un device /dev/sdxx, comparirà la consueta maschera di selezione tra le varie azioni possibili.
selezionare la prima e click su OK l'ipod sarà montato, quindi chiudere la finestra appena aperta.
A questo punto si lancia Amarok, (se lo si ha già attivo si salta al passo successivo) il dispositivo verrà rilevato e la prima volta verrà chiesto se gestirlo o meno tramite la seguente finestra.
nella tendina plugin si seleziona la voce corrispondente all'Ipod, tuttavia sono gestiti vari tipi di dispositivi.
Da questo momento il dispositivo verrà gestito automaticamente all'apertura di Amarok (o se già attivo appena sarà montato il dispositivo).
come al solito la finestra di Amarok presenterà sulla barra di sinistra la voce
“Dispositivo Multimediale” ma questa volta ci troveremo la collezione inserita dentro l'ipod.
Gestire la collezione dell'Ipod è semplice, si trasferiscono gli albun o le singole canzoni sotto la playlist dell'ipod, facendo comparire la sezione “coda di trasferimento” poi si clicca sul tasto in alto “Trasferisci” e si attende che la barra di avanzamento sparisca, a quel punto avremo trasferito la musica ed allineato il database.
Per cancellarli sarà sufficiente selezionare le voci e premere CANC.
Come al solito MAI staccare l'ipod prima di averlo smontato (sullo schermo dell'ipod deve ricomparire il menù), per farlo sarà sufficiente premere il tasto disconnetti.
NOTA: Se durante il primo utilizzo dovessero esserci errori, tipo file system montato in sola lettura, etc, non disperatevi, basta eseguire su win la formattazione della partizione contenente la musica (FAT32), a quel punto verrà ricreata la struttura e all'inserzione del dispositivo non ci saranno più problemi.
NOTA: Controllare sempre su internet la presenza di eventuali problematiche rispetto al proprio lettore mp3.
La conversione dei nostri CD audio in mp3 o ogg può essere fatta come al solito con diversi programma tra cui anche l'ottimo K3B precedentemente visto, tuttavia un altro programma che si può usare per convertire i propri CD audio e trasformarli in MP3 si chiama KAUDIOCREATOR, basta inserire il cd e lanciarlo, verranno caricate le canzoni che ovviamente non avranno ne titolo ne autore, potremo editarli a mano oppure più semplicemente farlo fare al programma scaricando le informazioni direttamente da internet tramite il server CDDB. (ovviamente serve una connessione internet attiva)
Impostazioni preliminari
In genere preferisco impostare la ricerca delle informazioni dal server non in automatico ma su richiesta, soprattutto se non si ha un accesso ad internet di tipo FLAT (24h su 24)
Per farlo si va nel menù “IMPOSTAZIONI”
selezionare “CONFIGURA KAUDIOCREATOR”
e nella sezione CD togliere il segno di spunta dalla voce:
“Esegui ricerca CDDB automaticamente”.
Non rimane che scegliere il tipo di ENCODER da utilizzare. Se si vogliono file MP3 si dovrà selezionare da :
menù “IMPOSTAZIONI”
“CONFIGURA KAUDIOCREATOR”
Sezione ENCODER
LAME
Ovviamente sarà necessario installare tale encoder tramite i soliti REPOSITORY
Se si vogliono file OGG si dovrà selezionare da :
menù “IMPOSTAZIONI”
“CONFIGURA KAUDIOCREATOR”
Sezione ENCODER
OggEnc
Impostare la priorità dell'encoder al massimo.
ESTRAZIONE E CODIFICA
Inserendo il CD audio compare la solita finestra di selezione con cui potremo scegliere l'azione da compiere. selezioniamo la voce
ESTRAI E COMPRIMI LE TRACCE AUDIO
Si aprirà KAUDIOCREATOR, premere il tasto
SELEZIONA TUTTE LE TRACCE
e si preme dal menù FILE la voce “estrai selezione”. Come al solito si possono utilizzare anche i tasti posti sulla barra.
Il processo di ripping e di codifica lo si potrà tenere sotto controllo sul TAB PROCESSI
Inserire il CD nel lettore ed attendere la solita maschera con le possibili azioni
da eseguire, quindi scegliere la voce “estrai audio digitale con k3b”
Si aprirà K3b già con le tracce audio elencate, selezionate, e se disponibile il collegamento ad internet anche i titoli delle canzoni e dell'album saranno già stati inseriti.
NOTA:
Si ottiene lo stesso anche aprendo K3B e selezionando la voce “Estrazione CD audio” da quelle disponibili nel menù “Ulteriori azioni”, verrà richiesto l'inserimento di un cd audio (se non ancora presente), dopodiché si aprirà la stessa finestra con le singole tracce del CD già mostrata. In caso di uscita della maschera di selezione azioni, selezionare non fare nulla e premere OK.
Sarà sufficiente scegliere il tipo di codifica desiderata. Su K3B le opzioni non saranno solo MP3 ed OGG ma ce ne saranno diverse, tuttavia se non altro per la compatibilità con i lettori MP3 saremo costretti ad usare la voce (MP3 (Lame).
Dopo la scelta del formato , occorre specificare una cartella di destinazione, in pratica il posto dove tutti questi file saranno salvati dopodichè passare alla scheda “Impostazione nome del file “ | |
In genere preferisco non lasciare nei nomi dei file spazi vuoti quindi selezionare la voce “sostituisci tutti gli spazi con:”
non rimane che premere sul tasto “Avvio Estrazione” | |
Ed attendere il completamento dell'estrazione dei file audio. |
Al completamento dell'estrazione verrà emesso un suono di avviso ed espulso il CD. Chiudere il programma. I file saranno disponibili nella directory scelta precedentemente.
Capitolo
7
Anche in questo caso avremo a disposizione moltissimi player alcuni già installati altri nei repository pronti per essere provati.
Alcuni li conoscerete già, un esempio tra tutti VLC altri li avrete già sentiti mplayer, xine etc.
Nota: nessuno vieta di utilizzare delle applicazioni Tipo
freevo
Moovida
MythTV
elisa
che realizzano dei veri e propri Media center, con cui e' facilmente gestibile qualsiasi libreria Audio / Video .
Il programma più funzionale per scaricare i video dalla telecamera, ovviamente digitale, e` KINO.
Questa e la finestra di KINO.
Se si e` in possesso di una video camera digitale (miniDV) con interfaccia firewire ( ieee 1394 ), sarà sufficiente collegare tramite l'apposito cavo la video camera alla porta firewire del PC, ed avviare KINO.
Iniziamo specificando la cartella di destinazione del file e il nome dei file che saranno creati.
Quindi dal menù MODIFICA e PREFERENZE si scorrono i vari TAB
TAB Defaults = Scegliere il formato PAL e le proporzioni del video (4:3 televisori normali )
TAB CATTURA = Qui si imposta:
1) nome del file
2) tipo di file acquisito
Raw-DV = formato poco compresso utile per lavorarci con kino senza perdere qualità già dall'acquisizione
DV AVI tipo 2 = genera dei file già visibili dai
lettori
3) “Dividi Automaticamente i Files” se selezionato verranno creati tanti file quante volte avremo fatto rec- stop durante le riprese.
4) Le seguenti opzioni con:
Scrivi ogni : 1 Fotogramma
Quadri per file : 7000
Max dimensione file : 4000 MB
Nota :
Se imposti i campi “Quadri per file” e “Max dimensione file” a 0 ed hai deselezionato l'opzione “Dividi Automaticamente i Files”.
verrà generato un unico file di grosse dimensioni. (1 cassetta da un ora occupa circa 13 GB)
TAB IEEE 1394 = (qui puoi verificare se la video camera e` stata correttamente riconosciuta)
TAB DISPLAY = Mettere al massimo il livello di qualità per il decodificatore DV. Lasciare il resto come e`.
TAB AUDIO = Nulla da fare
TAB Jog/Shuttle = Nulla da fare
TAB Altre = impostare solo la cartella di lavoro
Premere OK per validare le impostazioni.
Lanciando il programma e mettendo in modalità play la video camera, saremo in grado di acquisire i video tramite la sezione CATTURA
se il cavo Firewire è già connesso alla telecamera sarà possibile prendere i controllo del dispositivo direttamente da PC premendo il tasto AV/C
Per iniziare la cattura sarà quindi sufficiente premere CATTURA. Si avvierà in automatico sia la video camera che l'acquisizione da parte del PC.
Non rimane che attendere.
Come sempre ci sono, e c'è ne saranno sempre di più, un gran numero di programmi che permettono di convertire o comprimere tramite codec i vostri filmati .
Una volta eseguito il lavoro di taglio e sistemazione dei filmati ancora in formato RAW DV o AVI. Avremo il nostro file da convertire e soprattutto da codificare in un formato di dimensione minore e più portabile.
Per la conversione si può usare il programma kmediagrab
Nota: controlla di aver installato il programma memcoder
sul TAB “FILE”
si seleziona il file di origine,
il percorso ed il nome del file convertito,
ed il codec da utilizzare per la conversione.
ad esempio codec=“xvid” e Quality = “6 Best”
Le altre scelte dipendono dalla proprie esigenze, e vanno provate una a una.
Elenco le dimensioni del file generato da un .AVI di circa 13GB con vari setup di Video scaling:
Video scaling | Origine | File generato | Tempo di codifica | Qualità su TV | Qualità su PC |
640 | 13GB | 650MB | 3 ore circa |
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720 | 13GB | 650MB | 3 ore circa |
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800 |
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1024 |
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1280 |
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1600 |
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NOTE:
a)Aggiornerò i valori mancanti nel tempo.
b)In genere uso i seguenti parametri
1600 come video scaling codec=“xvid” e Quality = “6 Best”
c)Con questo programma sarà anche possibile generare dei file video da DVD o acquisire direttamente dalla scheda TV.
IL programma che uso per creare i DVD e` 2ManDVD. Questo programma Ti permette di:
Aggiungere i tuoi video al progetto del DVD.
Assegnare un immagine per creare il tasto di selezione di ciascun video
Creare dei video slideshow delle tue foto (con o senza musica di sottofondo).
Alla fine del progetto, si converte il tutto nella classica struttura DVD, e si sceglie se masterizzare il progetto con K3B oppure creare un immagine ISO, scelta utile in caso ci sia la necessita di fare più copie.
PARENTESI: ManDVD, 2ManDVD, ManSlide e Manencode sono tre programmi di una qualità estrema, belli a vedersi e funzionali, soprattutto tenendo conto che sono sviluppati da una sola persona, che evidentemente ha le “” .
Ovviamente ci sono un bel numero di programmi che fanno la stessa cosa o una parte.
Tra quelli certamente da provare ci sono:
Avidemux
Cinelerra
DVD-slideshow
dvdstyler
dvgrab (acquisizione video da firewire)
lxdvdrip
etc
Dopo aver scelto il tipo di “Progetto” ci troveremo davanti alla finestra di lavoro di 2ManDVD.
Nella quale potremo aggiungere i file Video e gli slideshow, creare le icone di selezione, ed impostare uno sfondo (foto o video)
potremo creare menu e sotto menu....
Durante la fase di importazione del file video si potrà prelevare in modo semplice un frame dello stesso da utilizzare come icona sul menù del DVD.
Infine si farà partire la codifica del DVD, finito il quale si potrà scegliere tra il generare delle immagini ISO (comodo se si vogliono fare più DVD) , oppure masterizzarlo direttamente.
Gli eventuali slideshow possono essere creati direttamente all'interno del programma.
Imposta Parametri = tempo di permanenza della foto e durata degli effetti di transizione, qui è il caso di scegliere l'effetto di transizione da impostare su tutte le foto. (In genere uso “Dissolvenza Mista”)
Importa una cartella = carica tutte le immagini contenute nella cartella che si seleziona.
Aggiungi un traccia = Carica un file audio che farà da colonna sonora.
Nota che se il file sarà troppo corto rispetto al numero di immagini non tutto il video sarà coperto dall'audio, assicurati quindi che la barra colorata, che compare,sotto le immagini, dopo il caricamento del file audio copra tutte le foto.
Gli effetti di transizione possono essere legati ad una singola immagine selezionandola e facendo un doppio click sull'effetto desiderato.
Non rimane che iniziare la conversione con il tasto GENERA
la maschera di avvio permette di scegliere il valore di FSB, se si ha un computer recente impostarlo al massimo per ottenere il miglior risultato possibile.
La scelta del lettore e molto soggettiva, sono molti e tutti validi
Mplayer, Xine, VLC, kaffeine, Totem player , Kmplayer etc.
non ci sono indicazioni particolari provarli e` il modo migliore per scegliere.
Anche se dopo aver scelto suggerirei di rimuove quelli scartati.
Dragon player e Totem sono già installati, se si ha una scheda DVB-T, e di conseguenza si usa già Kaffeine, suggerirei di usare questo ultimo player per tutto, in modo da evitare di avere più programmi che coprono le stesse funzionalità.
Quasi tutti i players possono aprire e visualizzare tutti i formati video più comuni, ovviamente occorre aver preventivamente installato tutti i codec a nostra disposizione.
I codec da installare sono:
win32-codecs
real-codecs
Per leggere senza problemi i nostri DVD occorre inoltre installare le seguenti librerie
libdvdcss2
Per maggiori informazioni sulle librerie da installare attenersi al Manuale Mandriva 2010 (garatti) presente sul sito www.linux-corner.it
Inserire il DVD ed attendere la solita maschera di selezione delle azioni: e selezionare la voce “ Estrai titoli video con K3B”.
Questa Azione non fa la copia del DVD ma estrae una delle tante tracce contenute nel DVD creando sul PC un file con il solo video scelto.
Per eseguire la copia dell'intero disco selezionare la voce “copia DVD con k3b”
Per codificare il video nel fomrato xvid K3B usa il programma “transcode” quindi assicurarsi di averlo tra i programmi installati se non lo fosse installarlo nel solito modo (il pacchetto e disponibile nei repository plf su internet) per ferificarlo potete andare sul menu IMPOSTAZIONI | CONFIGURA K3B | PROGRAMMI e cercare nella lista “transcode”.
Tutte queste possibilità vengono chiaramente riportati tramite una finestra che comparirà all'apertura di K3B.
All'apertura K3B avrà tutte le tracce selezionate, quindi andremo a deselezionarle tutte e selezionare nuovamente solo quella che ci interessa, quindi premere su tasto “avvia estrazione” che fara aprire una finestra dove andremo a fare alcune scelte, tra cui:
Il formato di codifica che potremo scegliere tra xvid o MPEG IV
La directory dove andremo a salvare il file generato
Nella scheda “impostazione nome file” potremo selezionare l'opzione di rimozione degli spazi vuoti nel nome del file, i quali verranno sostituiti dal carattere che noi imposteremo.(preimpostato c'è “_”)
Non ci rimane che premere il tasto AVVIA ed attendere, a seconda del proprio sistema e della lunghezza della traccia selezionata il tempo di attesa sarà più o meno lungo.
NOTA: se lo scopo e` quello di mettere il DVD nel proprio media center, una alternativa e` quella di creare un immagine ISO del DVD, che viene letta dalla maggior parte dei HD multimediali.
Capitolo
8
Se avete una scheda DVB-T compatibile, potete utilizzare KAFFEINE per usarla in maniera completa e soddisfacente.
KAFFEINE fornisce un ottimo sistema di auto scansione con successiva memorizzazione dei canali.
La Visione dei canali risulta semplice ed intuitiva, basta scegliere l'opportuna icona “TV digitale” dal set di icone che il programma presenta nella schermata iniziale.
Capitolo
9
NOTA: Criptare o firmare i messaggi non è necessario nella maggior parte dei casi, tuttavia in caso si abbia tale necessità, per esempio invio di materiale sensibile, documenti, foto etc, o per certificare che colui che manda il mail sia realmente la persona che conoscete, o semplicemente per curiosità, come vedrete la procedura, anche se ostica risulta fattibile per tutti.
Ovviamente chi riceve il messaggio criptato deve aver già configurato tutto il necessario sul proprio PC.
Al seguente link si trovano tutte le informazioni necessarie per configurare GnuPG su windows su diversi gestori di posta.
http://www.ictv.it/file/vedi/1039/come-inviare-email-sicure-con-la-crittografia/
Kmail (in genere già installato)
kleopatra (verificarne la presenza e nel caso non lo sia, installarlo)
Verificare e impostarlo come programma predefinito per PGP-keys
(da “configura il tuo desktop”|Avanzate|Associazione file cercare “pgp- key” e portare kleopatra al primo posto)
gnupg (in genere già installato, altrimenti installarlo)
gnupg2 (verificarne la presenza e nel caso non lo sia, installarlo)
Da kmail sotto il menù STRUMENTI selezionare la voce
GESTORE CERTIFICATI si aprirà la finestra di kleopatra ed una piccola icona comparirà nel vassoio di sistema.
Dal menù FILE di Kleopatra selezionare
NUOVO CERTIFICATO (oppure CTRL+N) che aprirà il seguente assistente:
Si avvierà un assistente che ci guiderà nella creazione delle nostre chiavi.
Scegliere la prima opzione Crea una coppia di chiavi personali OpenPGP
| |
Inserisci i Tuoi dati negli appositi campi Nome e cognome e l´indirizzo di posta elettronica, questi due campi sono assolutamente necessari.
Controlla bene di non aver commesso errori di battitura.
poi premi sul tasto IMPOSTAZIONI AVANZATE | |
Qui ci spostiamo sui dettagli tecnici e andiamo a forzare alcuni valori per sovrascrivere quelli predefiniti
impostateli come da figura.
I valori di default vanno comunque bene.
fate click su OK e tornerete alla maschera precedente dove premeremo il tasto SUCCESSIVO
| |
Benché la maschera ci avverta che la chiave sia già stata creata, in realtà il processo richiede parecchio tempo, di conseguenza seguite le indicazioni e scrivete rapidamente lettere a caso nella maschera oppure muovete la finestra sullo schermo, aprite programmi , insomma usate il computer e lasciate che venga creata la coppia di chiavi. | |
L´operazione terminerà quando apparirà questa finestra.
RICORDATEVI DI FARE IL BACKUP DELLE VOSTRE CHIAVI premendo sul primo tasto.
In seguito le metterete in sicurezza, in modo da poterle ripristinare nelle prossime installazioni, di Linux o altro. |
Prima di poter firmare i nostri mail dovremo associare al nostro account le chiavi appena create.
Quindi da kmail menù IMPOSTAZIONI selezionare la voce CONFIGURA KMAIL, dalla finestra che compare selezioniamo il nostro account e premiamo sul tasto MODIFICA.
Ci spostiamo sulla sezione Crittografia
e tramite i tasti CAMBIA andiamo a selezionare il certificato appena creato per le prime due voci, OpenPGP.
Premiamo su OK e torniamo a kmail
a questo punto non facciamo altro che comporre il mail nel solito modo, ma quando vorremmo apporre la nostra firma al mail premeremo anche sull'icona FIRMA presente sulla barra degli strumenti. Vedrete che comparirà una striscia verde con la chiara indicazione:
Il messaggio sarà firmato
NOTA:
Supponendo di dover importare le proprie chiavi da un file di backup, precedentemente eseguito, ricordarsi che il file di backup potrà essere usato direttamente nel campo CHIAVE DI FIRMA, ma dovrà essere segnato come PROPRIA CHIAVE DI CIFRATURA su kleopatra, prima di essere impostato come CHIAVE DI CIFRATURA sul proprio Account di KMAIL.
Quando si sceglierà di crittografare un mail si aprirà una finestra riepilogativa che ti informerà sulle chiavi che saranno usate per il processo di crittografazione.
Il mail sarà segnato con
Il messaggio sarà cifrato
La chiave pubblica dovrà essere contenuta in un email come file, le estensioni dipendono da chi manda il file e dal programma usato, o direttamente consegnato in altro modo (penna usb etc).
Si clicca sul file e lo si apre con Kleopatra sia direttamente da kmail piuttosto che da dolphin.
La chiave viene posta nella finestra di kleopatra CERTIFICATI IMPORTATI
Si possono trovare le chiavi pubbliche anche sul server sempre che la persona le abbia esportate. Vanno ovviamente controllate, proprio con la persona che le ha generate, prima di renderle valide.
Sarà sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse sulla voce e selezionare CERTIFICA CERTIFICATO.
Apporre un segno di spunta sul utente da certificare e premere il tasto SUCESSIVO
Lasciare spuntata la sola opzione CERTIFICA SOLO PER ME STESSO e premere CERTIFICA.
NOTA: Se si vuole usare un server di certificazione pubblico, occorre prima impostarlo nella finestra Configura – Kleopatra, raggiungibile dal menù IMPOSTAZIONI.
Selezioniamo dal menù di sinistra l'icona SERVIZI DIRECTORY e premere sul tasto NUOVO lasciare la stringa che compare senza variare nulla.
Il server pubblico usato e´:
keys.gnupg.net
Si possono cercare i certificati sul server, direttamente da Kleopatra.
Per revocare i propri certificati pubblicati sul server, occorre una procedura un po' contorta.
Per prima cosa occorre modificare la data di scadenza del certificato da KLEOPATRA, basta selezionare la riga, e con il tasto destro del mouse selezionare la voce “cambia data di scadenza”.
Da qui si imposta una data passata, e si riesegue l'esportazione su server del certificato.
Nota: come specifica anche il programma, durante il caricamento sul server del certificato, la rimozione e' un processo molto complesso, e spesso inefficace. Quindi fate attenzione prima di caricare il vostro certificato che sia tutto corretto.
Dalla finestra di Kleopatra usando il primo tasto si potrà accedere ad un assistente che ci guiderà nel processo di criptaggio di un file.
Da kleopatra premiamo “Firma/Cifra file” selezioniamo il file e accederemo a questa finestra Lasciamo queste impostazioni e premiamo Successivo. | Selezionare due certificati: uno sarà della persona che riceverà il file, l'altro il proprio per firmare l'oggetto. |
Seleziona il tuo certificato (nel caso tu ne abbia più di uno) | L'operazione e stata eseguita, troveremo nella stessa directory che conteneva il file da criptare un file analogo nel nome ma con estensione .tar.pgp. |
Sempre da kleopatra, usando l'apposito tasto Decifra si potrà riottenere il file originale.
Ad ogni accesso al proprio desktop si aprirà la finestra di kleopatra, e sul vassoio di sistema comparirà la piccola icona da cui richiamare il programma.
In linea di massima basta chiudere la finestra principale all'avvio tanto l'icona nel vassoio ed il programma rimangono attivi.
Quasi tutti i cellulari di oggi sono dotati di interfaccia BT (bluetooth) e USB con cui e` possibile trasferire, in uscita o in entrata, immagini, file audio e video, ma anche per gestirli in modo più semplice e funzionale durante le fasi di popolamento rubrica, backup etc.
E` sufficiente avere a disposizione un adattatore BT (per esempio USB-BT)
ed installare i pacchetti :
kbluetooth
come dipendenze verranno installati alcuni pacchetti tra cui
bluez e obex-data-server
KDE4 fornisce un buon sistema per il trasferimento di file da e verso il cellulare.
Il link al programma viene inserito nel menù Applicazioni/Internet
basta selezionare kde bluetooth, comparira una finestra dove dovremo indicare una cartella per i file scaricati (es ~/Scaricati/bluetooth).
L´icona sparirà automaticamente all`estrazione o disabilitazione del dispositivo.
Premendo con il tasto destro su di essa otterremo alcune voci, in ordine dovremo rendere visibile il dispositivo BT, tramite il menu SETTING|Bluetooth adapters
Passando tramite il menù a tendina MODE da hidden a Discoverable
Premiamo sul tasto OK
e proviamo dal cellulare con il BT attivato la ricerca di altri dispositivi.
A questo punto dovremmo vedere il nostro computer nella lista.
Per mandare dei file dal computer al cellulare useremo la voce SEND |FILE
si aprirà la solita finestra di selezione con cui andremo a prendere il file da inviare.
A questo punto dovremo selezionare il cellulare computer o altro a cui inviare il file, e lo faremo con la finestra di ricerca dispositivi che automaticamente ricercherà qualcosa di visibile.
selezioniamo la nostra voce, e premiamo su SEND. Sul cellulare ci verrà richiesto se vogliamo ricevere un file da (il nome del nostro PC)
Per fare l`operazione inversa dal cellulare cercheremo il nostro pc e poi invieremo il file stessa procedura, questa volta dovremo accettare il file dal computer. Il file lo troveremo nella directory impostata all`inizio, nel nostro caso ~/Scaricati/bluetooth
Nota: Il PIN di protezione per l'interfaccia BT viene memorizzato in
/etc/bluetooth/pin
per modificarlo basta da terminale prendere i privilegi di root (amministratore) e dare il comando
vi /etc/bluetooth/pin (se si sa usare vi)
oppure
sempre da amministratore
kwrite /etc/bluetooth/pin ( se si preferisce un interfaccia grafica)
Esistono alcuni programmi che cercano di fornire qualcosa di simile alle data suite fornite dai costruttori di cellulari, gnokii e kmobiletools sono due tra i più avanzati, ma occorre fare alcune verifiche per sincerarsi della compatibilità con il proprio cellulare.
Sempre più spesso i cellulari sono dotati di interfaccia USB, alcune volte mettono semplicemente a disposizione i modem interni del cellulare stesso altre volte permettono l'accesso diretto alla memoria interna.
Dipende dal modello di cellulare e dalla marca, ma se siete in possesso di un cellulare con cavo USB, provate a collegarlo....... in genere vi proporra una scelta a seguito della quale potreste vederlo come una memoria esterna aggiunta (come se fosse una penna USB) o un modem, che verra agganciato ad una seriale.
ecco alcuni esempi.....
NOKIA | 6630 | MODEM |
Sony Ericsson | K510i | Accesso diretto a memoria interna (compare una finestra di mount come per una penna USB) |
La gestione dei cellulari viene spesso demandata a programmi che ci permettono un più comodo e semplice utilizzo della rubrica, dei messaggi, e delle liste delle chiamate.
Anche su linux ci sono alcuni programmi che permettono questo interfacciamento, gnokii e gammu con le relative GUI xgnokii e Wammu sono tra i più completi.
Mi soffermo su wammu che, oltre a sembrare un progetto più attivo, ha una interfaccia più consueta, a cui certamente faremo presto ad abituarci.
Al primo avvio ci aiuterà nella configurazione della connessione con un comodo wizard
Selezionare ovviamente il tipo di connessione che si preferisce adottare | Scegliere tra i vari fornitori indicati quello più indicato |
Impostare AT il tipo di connessione | Next |
Selezionare la porta seriale in uso. La si puo verificare comodamente tramite il comando dmesg su terminale dopo aver connesso il cellulare. Nelle ultime righe dovreste trovare qualcosa del genere : cdc_acm 5-1:1.1: ttyACM0: USB ACM device cdc_acm 5-1:1.3: ttyACM2: USB ACM device
se non rilevate nulla potrebbe essere necessario caricare il modulo cdc_acm come amministratore in un terminale date il seguente comando : [prompt]#modprobe cdc_acm <INVIO> | Dopo alcuni istanti per testare la connessione il programma dovrebbe rilevare il vostro cellulare |
Assegnate un nome e Next |
Dal programma sarà possibile visionare tutti i dati del cellulare (S/N, modello, IMEI, etc),
Visionare tutti i messaggi ricevuti ed inviati, per poi farne il backup o gestirli (cancellarli)
Mandare SMS (scriverli ed inviarli)
Sistemare la rubrica
e tante altre cose tutte accessibili dal menu Ottieni.
Avendo a disposizione un MODEM FAX (Se SERIALE si va sul sicuro) lo si può utilizzare per spedire dei FAX nel seguente modo:
Il programma per mandare fax è efax ed è in genere installato tra i pacchetti di default, quindi prima operazione è assicurarsi della presenza del programma:
$ efa <TAB>
se compare efax allora il programma è installato.
Come SU eseguire i seguenti passi:
#mkdir /var/spool/fax
#chmod 777 /var/spool/fax
#mkdir /var/log/fax
#chmod 777 /var/log/fax
l'ultimo passo sarà editare il file di configurazione quindi in /etc
# vi fax.config
indico solo le voci da modificare:
PAGE=a4
FAXDIR=/var/spool/fax
LOGDIR=/var/log/fax
VIEWCMD=”kfax $2”
INIT=” all'interno di questa stringa dovrai aggiungere a -iZ il classico X3 per il modem”
quindi -iZX3 -il resto
In pratica si è già apposto basta creare un documento e salvarlo in formato PDF poi aprirlo con kghostview e dalla finestra stampa scegliere invia FAX, si aprirà una finestra KdePrintFax
La prima volta occorre configurare la porta su cui connettersi quindi in Impostazioni | KdePrintFax | Sistema | Dispositivi fax/modem scegli la porta appropriata.
Tutto questo vale per il modem/fax (56Kbit/s)
Ho provato a farlo tramite rete fastweb, sembra funzionare correttamente.
GNUCASH e` un ottimo programma per la gestione delle finanze, e` un programma completo e con molte funzionalità.
E` certamente utile per tenere traccia delle proprie entrate/uscite......
Il programma lo si trova nel menù START|altri programmi | Finanze | Gnucash
Sul sito http://www.linux-corner.it è disponibile una guida dedicata a questo programma.
Come al solito abbiamo la possibilità di scegliere tra diversi programmi che fanno più o meno le stesse cose, alcuni pero' possono essere più sempli o pratici, o semplicemente più adatti alle nostre esigenze. Per KDE4 si può installare SKROOGE.
Dopo averlo installato lo sui trova nel menù APPLICAZIONI|UFFICIO| Gestisci i tuoi soldi.
Al primo avvio possiamo iniziare a distribuire le finestre laterali come preferiamo, io per esempio ho spostato la finestra properties da sinistra a destra semplicemente trascinandola, vedrete comparire uno spazio dedicato sulla sinistra.
Fatto questo iniziamo la configurazione.
Per impostare i conti e le voci di spesa possiamo crearle da zero qui su questo programma o importarle da altri, i formati supportati sono molti e vanno da praticamente tutti i programmi opensource Li
Sempre più spesso abbiamo bisogno di crearci le nostre etichette per personalizzare le proprie opere CD, DVD con i nostri video e le nostre foto, o semplicemente per aver visione di ciò che i nostri CD di backup contengono, ed altro ancora (biglietti da visita, etichette per pacchi, fascicolatori etc).
Per creare etichette il programma che uso e Glabels, che al suo interno contiene già moltissimi template di diversi modelli di etichette di vari fornitori (i più conosciuti, ma non cosi semplici da reperire).
Il programma si trova in menu Start | Ufficio | Accessori | Glabels designer di etichette, la traduzione in italiano non è completa ma comunque il programma risulta usabile da chiunque.
Prima cosa da fare dopo l'avvio è scegliere il tipo di etichetta quindi dal menù File si seleziona new e si ottiene la seguente maschera di selezione.
Dai due menù a tendina si possono scegliere in sequenza il formato della pagina delle etichette comprate e il modello. Appena scelto il modello giusto si potrà cliccare su OK ed iniziare a personalizzare semplicemente le nostre etichette.
Nota: se tra i molti tipi di etichette non trovi quella da te comprata, la prima cosa da fare è contattare il fornitore delle etichette e richiedere un template per il programma da te usato in questo caso Glabels.
In genere non ne forniscono ma è un ottimo modo per far capire che ci siamo anche Noi.
Potranno fornirti o le coordinate dei vari oggetti o un template di coverdesigner (della suite di nero), o altro ancora.
Nel secondo caso potrai installare nero (se hai comprato un masterizzatore molto probabilmente ne hai una copia) tramite wine, l'installazione fila liscia senza alcun problema.
poi importi il template fornito proprio come Ti verrà segnalato da chi ti ha fornito il template. A questo punto potrai carpire le informazioni necessarie alla costruzione del tuo template glabels
Io per esempio ho comprato diverse etichette Eurocard e alla mia richiesta di informazioni o template applicabili a programmi Linux mi è stato mandato un messaggio “presumo automatico” con allegato il template per cover design.
(facendomi girare le °°) se troverò altri fornitori comprerò da loro.
Comunque.... i valori visibili sono ciò che ci serve per creare il nostro template glabels, li marchiamo e torniamo al nostro programma.
Dal menù file scegliamo la voce Template Designer e si aprirà un assistente alla creazione dei template.
Ad ogni pagina dovremmo completare le informazioni richieste:
Nella seconda si imposterà il produttore ed il modello delle etichette nonché una descrizione della stessa.
Nella terza si sceglie il formato della pagina che potrebbe essere un foglio A4 oppure come nel caso delle Etichette CD da me acquistate circa meta A4. quindi per formati particolare scegliere la voce Altro ed impostare la dimensione del foglio
Nella quarta pagina si imposta una sorta di template base in pratica scegliamo se stiamo creando un template per CD Etichette rettangolari o altro.
Nella Quinta pagina si andranno ad impostare i valori ricavati dal fornitore di etichette.
Dopo aver impostato il raggio esterno ed interno per il primo CD (in genere in ogni foglio trova spazio più di un solo oggetto) si va avanti e si sceglie l'opzione “numero di layout” = 2 si va avanti e si ritorna ad una maschera simile alla precedente ma con, in questo caso due etichette da impostare.
Ultima Pagina si puo tornare indietro a modificare qualcosa oppure confermare tramite il tasto Applica.
Il template ottenuto sarà salvato in ~/.glabels/ con il nome precedentemente assegnato “fornitore” + “ prodotto” nel mio caso:
Eurocard EUR0071.template
NOTA: Ovviamente non saremo in grado di creare un template completo in modo così semplice, nel mio caso ho perso la possibilità di usare le piccole etichette laterali per le custodie, tuttavia con più pazienza .........
Capitolo
10
Prima di tutto e bene capire che non tutti i programmi funzioneranno, alcuni funzioneranno in parte e solo pochi funzioneranno bene, tuttavia e` bene tentare.
Nota la versione di WINE in Mandriva e` in genere l'ultima disponibile al momento del rilascio, tuttavia se si abilitano i repository “Backport“ e i “MIB”su internet si potrà aggiornare wine all'ultimissima versione tramite un semplice update di sistema (vedi manuale MDV 2008)
Versione attuale 0.9.49.
La capacita di installazione dei programmi e` decisamente migliorata tanto che anche i programmi complessi riescono ad eseguire l'installazione perfettamente.
procedere con l'installazione di WINE tramite urpmi ed i REPOSITORY
#urpmi wine <INVIO>
recuperare un programma win su un solo file (tipo Berlitz.exe)
Eseguire il programma come utente
spostarsi sulla directory che contiene Berlitz.exe
$wine Berlitz.exe <INVIO>
Viene generata tutta la struttura
~/.wine/
|
-dosdevice/
|
-drive_c/|
| -Program File/
| |
| -Windows/
|
-system.reg
|
-userdef.reg
|
-user.reg
Nella maggior parte dei casi dopo l'installazione delle applicazioni si può configurare l'applicativo .exe tramite il tools “Configurazioni” che si trova nel menu START | Altri programmi | emulator
Qui per ogni applicativo si può definire la versione di win da emulare le librerie da usare il tipo di gestione delle finestre etc. i programmi vanno aggiunti tramite il tasto “Add Application” dopo l'installazione degli stessi.
Nota:
Questa procedura funzionava perfettamente con la versione di WINE contenuta in Mandriva 2007. Ma non dovrebbe avere problemi anche con le successive, anzi...
1) copiare la cartella Notes da windows a Linux rispettandone la posizione
(es1. C:\Program File\Notes <> ~/.wine/drive_c/Program File/Notes)
(es1. C:\Program File\Lotus\Notes <> ~/.wine/drive_c/Program File/Lotus/Notes)
2) copiare le seguenti DLL da C:\windows\system32 a ~/.wine/drive_c/Windows/system
a)mfc42.dll
b)msvcp60.dll
5)Controllare la presenza del file notes.ini in
~/.wine/drive_c/Program File/Lotus/Notes/
Aprirlo e commentare le seguenti righe
AddinMenus=
EXTMGR_ADDINS=
6)dare i permessi opportuni alla directory Notes/ e a tutto ciò che c'è sotto
7) spostare il proprio <nome utente>.ID dal disco F
a ~/.wine/drive_c/Program File/Lotus/Notes/data/
8) eseguire il programma
wine ~/.wine/drive_c/Program File/Notes/notes.exe
NOTA:
Con il DESKTOP 3D attivato la finestra di Lotus sparisce ogni volta che si gira il cubo, non so se dipenda dalla scheda video intel o altro. Disabilitando il 3D Lotus funziona perfettamente.
Una possibile soluzione e` quella di Fissare la schermata di lotus su tutti i desktop tramite l'apposito tasto sulla finestra, e poi iconizzarlo.
NOTA2:Usando la versione di wine installata tramite CD Mandriva, o una versione minore della “wine-0.9.28” si potranno notare imperfezioni sulle icone, le quali in alcuni casi risultano totalmente annerite. Aggiornando wine tramite i repository di “backport”, il problema sparisce.
Funzionano quasi tutti, basta eseguirli
$wine <programma>.exe
Oppure doppio click sul file .EXE e nella finestra di selezione scrivere direttamente wine
Non consiglio di impostare l'esecuzione dei file .exe in automatico......solo per sicurezza.
In caso di file .msi usare il seguente comando
msiexec /i <None del file>.msi
non sempre funzionano.
In genere i programmi compatibili con Win98 e che non utilizzano le DirectX funzionano bene.
Gli altri vanno provati comunque perché spesso si hanno piacevoli sorprese.
In caso di programmi che usano i CD come supporto di archiviazione o lettura ricordarsi di montare manualmente il CD.
Ecco un elenco dei programmi personalmente provati.
Programma | Installazione diretta | Copia Directory | Esecuzione Diretta | Note |
DVDShrink3.2 | X |
|
| OK(**) |
Valor Vuv800 | X |
|
| OK(*) |
Berlitz |
|
| X | OK |
Teraterm | X |
|
| OK(***) |
Lotus Notes | X | X |
| OK |
Firefox | X |
|
| OK |
Nero Express | X |
|
| OK (****) |
(*) al primo avvio la prima volta che si apre un file viene riportato un errore, da quel momento in poi tutto funziona regolarmente anche nelle sessioni successive.
(**) i DVD vanno montati e smontati prima di eseguire le varie operazioni
(***) OK anche i download verso dispositivi seriali (testati fino a 115200)
(****) usato solo per cover design
Nel caso in cui un applicazione lanciata con wine si blocchi ricordatevi che e` sempre possibile usare il comando:
wineserver -k
che ucciderà tutte le finestre di wine, insomma e` un po come riavviare il PC win.
Capitolo
11
Tutti i programmi che usiamo quotidianamente con il nostro sistema operativo GNU/Linux sono un piccola parte dei programmi a nostra completa disposizione.
Per ciascun compito possiamo scegliere tra diversi applicativi, alcune volte molto simili, altre volte molto diversi.
Il modo migliore di agire e` provarli e verificare con mano chi tra loro copre, nel migliore dei modi, tutte le nostre esigenze.
A differenza di altri noi possiamo provare le alternative e scegliere il miglior prodotto senza alcun problema o restrizione.
Nota: Alcune volte mi è capitato di imbattermi in programmi validi ma non ancora maturi ne privi di bachi. Non dimenticateli perché lo sviluppo condiviso è piuttosto efficace e, se l'applicazione e` veramente valida o innovativa, in poco tempo avrà uno sviluppo incredibile. quindi Riprovala!
Nella seguente tabella sono elencate le comuni applicazioni utilizzate in ambiente Win ed le diverse applicazioni corrispondenti su Linux
Applicazione Win | Applicazione Linux | Note |
Suite Office | OpenOffice.org Koffice (KDE) Gnumeric,Abiword (Gnome) | (*) |
(explorer) Internet / intranet | FireFox, Konqueror - Mozilla- Galeon – Epiphany - Opera etc |
|
MS Outlook express - Gestione MAIL | Kontact (Kmail, contatti to-do list ect.) Evolution (mail contatti e to-do list etc.) thunderbird etc |
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Acrobat reader | Acrobat Reader, okular Xpdf , Kpdf e molti altri |
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ftp | FILEZILLA, GFTP, KGET ed molti altri |
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Player per video e mp3 Win Media player WinAmp | Kaffeine (Video Player) DragonPlayer(Video Player) Xine (Video Player) Mplayer (Video Player) Kmplayer(Video Player) VLC (Video Player) Action (Video Player) Xmovie (Video Player) Helixplayer AmaroK (Player Audio) Xmms (Player Audio mp3, wav ect) Rhythmbox (Player Audio) |
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Nero Borning Rom Easy CD creator ect | K3B X-CD-Roast Cdbakeoven Arson Gcombust Gnome-Toaster Eroaster ect. | Questi sono front-end di programmi come cdrecord e cdrdao |
Editor html 1stpage 2000 | Quanta Plus NVU Bluefish |
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Photo shop | GIMP2 |
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Visualizzatori d'immagini | Gwenview Kuickshow Gqview e molti altri | Applicazione KDE |
MS Money Danea Family Manager | GnuCash Kmymoney Altri
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Programmi proprietari per la gestione delle macchine fotografiche digitali | DIGIKAM GtKam Gphoto2 | Vedi relativo paragrafo Molte macchine digitali possono essere montate come un floppy o un CD |
Programmi OCR | Gimp (Tramite plug-in kooka) Kooka GTK-ocr | Usano il programma gocr e altri |
Access - database | Base – openoffice MySQL (mysqlcc , mysqlgui, ect) postgreSQL picoSQL etc |
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telnet SSH rlogin | ktelnet gtelnet rlogin (installare anche rsh) ssh |
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Server DHCP, DNS,web ect. | Server DHCP DNS web (apache ed apache2) Moduli aggintivi PHP e Mysql ect. |
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Rubrica degli indirizzi | Kaddressbook (Kontact) | Applicazione KDE |
Gestione calendario | Korganizer (Kontact) | Applicazione KDE |
Ripping Audio Video | K3b KaudioCreator Grip ect |
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Programmi per musica | Audacity RoseGarden TiMiDiTi++ etc.
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Monitor hardware | GTKrellm LM-sensors | Vedi paragrafo |
(*) Occorre notare che la maggior parte delle suite office sono più che adeguate per un l'utilizzo comune/casalingo (ed in molti casi anche professionale), inoltre con il formato “OpenDocument format “ (ODF) ormai standard ISO la portabilità dei documenti sarà sempre migliore (ODF e` utilizzato da Openoffice, koffice etc).
Ciò che dovrebbe incidere sulla scelta della suite o del programma, oltre alle funzionalità necessarie ad eseguire il proprio lavoro, e` la leggerezza del programma in funzione del proprio Hardware (il PC), e la possibilità di usare un formato leggibile da tutti.
Oltre ai programmi già elencati ci sono veramente un numero di programmi impressionanti per ogni esigenza. In genere occorre fare delle ricerche su internet per poi affidarsi ad http://rpmfind.net per trovare il relativo rpm, oppure si può scaricare direttamente dalla home page dell'applicazione il file rpm, o i tar.gz da compilare.
Qli rpm fatti apposta per la distribuzione Mandriva sono contrassegnati da MDK o MDV (ma ce ne sono molti altri forniti dai vari Club sparsi per il mondo, tra i quali i più riccorrenti sono i “plf”)
Già nel DVD free e nel Powerpack si possono trovare un gran numero di programmi utili.
Se si attivano i repository su internet si avranno un numero pressoché illimitato di programmi, facilmente installabili.
Per esempio, per le mie esigenze e curiosità, ho trovato molto interessanti questi programmi installati, nella maggior parte dei casi da “installa software” se si sono già configurati i repository Contrib, PLF-FREE e PLF-NONFREE o anche i MIB
Klogic Simulatore per circuiti digitali.
Oregano CAD elettronico e simulatore (usa spice).
Ktechlab Schematica, simulazione e programmazione PIC
Piclab Programmazione PIC
kicad CAD elettronico e simulatore (pdf datasheet componenti)
krelais Simulatore circuiti con relè.
gEDA CAD schematica PCB e simulatore
Osqoop open source software oscilloscope
Gerbv Viewer per file gerber
Pgcalc Calcolatrici scientifiche
Gnokii Gestione telefoni Nokia
Kmobiletools Gestione telefoni Motorola
Celestia Simulatore del sistema solare (3D)
2ManDVD Per la creazione di DVD (ex manDVD)
SMILE Per la creazione di Slideshow (ex manslide)
kodicefiscale Genera il codice fiscale dai dati inseriti
SweetHome3D Planimetria casa 2D e 3D
e ancora
Geogebra, Kalgebra........
Capitolo
12
La versione 4 di KDE porta un completo rifacimento del desktop manager KDE, non solo si appoggerà alle librerie QT4, ma tutta l'architettura ed i componenti, anche nascosti che lo compongono sono stati riscritti e ripensati.
Pur essendo ancora in fase di sviluppo KDE4 risulta già sufficientemente funzionale da poterlo usare quotidianamente, ciò nonostante sarà possibile incontrare ancora bachi e anomalie varie.
Mandriva 2010.1 viene rilasciata con la versione 4.4.3 di KDE4 quindi offre stabilità e funzionalità molto buone.
Iniziamo da una rapida panoramica, KDE4 e`.... “PLASMA” progetto che racchiude le funzionalità prima svolte da "kicker", "kdesktop" e "superkaramba", non entrerò nei particolari, ma sappiate che tutto questo porterà, con il tempo, ad una notevole integrazione tra i vari programmi.
La nuova versione di Kwin fornisce già un buon numero di effetti grafici a cui ormai siamo abituati grazie a Compiz-fusion. Non sono pero cosi tanti e cosi spettacolari, diciamo che sono più pacati. Si possono disabilitare ed abilitare con estrema facilità e possono essere completamente rimpiazzati dal solito Compiz-fusion.
Io preferisco abilitare gli effetti 3D di KDE4, per vedere e verificare l'evoluzione.
Ci sono molte novità su KDE4 alcune già integrate ed altre ancora da sviluppare per esempio:
Solid :Integrazione di KDE con l’hardware
Oxygen :Nuovo set di icone estremamente bello e pulito (molti di noi lo usano già da tempo su KDE3.5.x)
e cosi via
Mettiamolo alla prova.......
Il primo impatto con le novità della versione 4 di KDE e` certamente il desktop.
Il concetto di base da capire subito e` che questo e costituito da OGGETTI chiamati PLASMOIDI (niente icone, file, pannelli in senso stretto, ma piuttosto rappresentazioni grafiche di questi)
In alto a destra sul desktop trovate un appendice, se ci passate sopra con il mouse e premete il tasto sinistro, comparirà un menu, la voce da selezionare e` : SBLOCCA OGGETTI
La stessa voce la possiamo raggiungere tramite il tasto destro del mouse sul desktop.
in questa modalità si possono :
1)Aggiungere altri Oggetti al desktop (stesso menù selezioni aggiungi oggetti)
2)Modificare le caratteristiche della barra del menù (altezza larghezza posizione degli oggetti in essa contenuti)
3)ridimensionare e spostare gli oggetti posti sullo schermo (se ci passi sopra ora compare una barretta laterale per ridimensionare chiudere e configurare l'oggetto)
4)inserire le icone presenti nei vari menù (menù principale) sul desktop in questa modalità se su una qualsiasi voce del menù premi il tasto destro puoi scegliere se : A) Aggiungerla ai preferiti
B) Aggiungerla al desktop
C) Aggiungerla al pannello
Dopo che avremo inserito, ridimensionato ed organizzato il desktop a nostro
piacimento non ci rimarrà che passare nuovamente sull'appendice in alto a destra e premere dal menù la voce "Blocca Oggetti" congelando di fatto il desktop.
Nella modalità oggetti sbloccati compare la stessa appendice già vista prima sul desktop anche sulla barra del menù (pannello) premendola compare sul pannello stesso una barra con tutti i comandi necessari al ridimensionamento e alla sistemazione del pannello e degli oggetti in esso contenuti.
Passando con il mouse su tutti i plasmoidi presenti sul desktop comparirà una comoda ed elegante barretta tramite la quale sara possibile : Rimuovere ridimensionare ruotare e se richiesto configurare l'oggetto |
I plasmoidi da inserire sul desktop sono molteplici ed in continuo aumento, un elenco può essere visualizzato tramite la voce “aggiungi oggetti”. A seconda della versione di KDE4 si aprirà una normale finestra oppure una barra esattamente sopra alla barra del menù. Tralasciando il tipo di rappresentazione del contenitore ciò che ci interessa è che da questa finestra sarà possibile aggiungere altri oggetti, già presenti nel sistema, oppure ne potremo scaricare di nuovi da internet (kde-look) oppure da file (precedentemente scaricati e compilati se necessario)
Molti plasmoidi sono disponibili già pacchettizzati nei repository internet, basta andare su installa software e cercare “^plasma-”
Le icone con il segno di spunta sono quelle già utilizzate, per aggiungere le altre basta prenderle e trascinarle fuori dal contenitore. |
Ultima nota, se volete inserire icone sul desktop dei vostri programmi preferiti, in questa modalità andando sul menu applicazioni, premendo su qualsiasi voce con il tasto destro del mouse comparirà un menù con cui potremo ottenere ciò che vogliamo.
Sistemiamo anche lo sfondo del desktop, premendo il tasto destro del mouse sul desktop e selezionando “Impostazioni dell'aspetto”.
Comparirà la seguente finestra
dove potremo cambiare l'immagine del desktop ma anche e soprattutto il tema.
NOTA : Fate attenzione ai tasti “Nuovo Sfondo” “Nuovo Tema” li troverete anche in altre finestre con “nuovo xxx” oppure “scarica nuovo tema” premendoli ed avendo una connessione ad internet flat o attiva otterremo direttamente dal sito www.kde-look.org l'elenco dei file presenti sul sito per quella sezione particolare. In questo caso uno sfondo o un tema, ma anche un set di colori, temi delle icone, di KDM ect.
Il menù di accesso alle applicazioni e` Kickoff, il che può piacere o meno, e di conseguenza può essere sostituito. Da questo menù sarà possibile, tramite le seguenti schede
Preferiti | Applicazioni | Computer | Cronologia | Esci
accedere ai programmi, alle applicazioni lanciate recentemente, alla propria home etc.
Ecco una breve panoramica delle schede.....
Preferiti. Qui puoi mettere le tue applicazioni preferite, basta usare il tasto destro sull'elemento del menù che vuoi aggiungere e scegliendo «aggiungi ai preferiti» oppure «rimuovi dai preferiti».
Applicazioni Non occorre dire che qui si trovano tutti i programmi installati. Alcune note:
Per accedere al menù basta spostare il puntatore del mouse nell'angolo in basso a sinistra, si eviterà il click.
Le applicazioni appena installate saranno presenti anche in un apposito menù .
Computer Accesso ai dispositivi (dischi rigidi, memorie flash USB etc).
Collegamento alle cartelle preferite, impostazioni di sistema.
Cronologia Documenti ed applicazioni aperti di recente
Esci Qui non aggiungo nulla.
Come ormai tutti sanno dalla versione 4 di KDE konqueror assume il ruolo di browser internet puro lasciando il posto ed il compito delle funzionalità di file browser a “dolphin”, certamente più pulito nella grafica ha comunque tutte le funzionalità che aveva konqueror e non dovrebbe destare alcun problema il passaggio da uno all'altro. Sarà comunque possibile utilizzare ancora konqueror.
L'immagine mostra come appare dolphin dopo aver attivato tutti i pannelli disponibili:
Risorse <> F9
Informazioni <> F11
Cartelle <> F7
Terminale <> F4
sono raggiungibili dal menù Visualizza | Pannelli ....
Per ottenere una visualizzazione con doppia finestra si deve premere l'icona “Dividi”
Per visualizzare ed installare nuovi service menu, basta andare nel Menu IMPOSTAZIONI | Configura Dolphin e selezionare nel menu di sinistra la voce servizi.
Questi servizi. sono quelle voci che rientrano nel menu AZIONI cliccando su di un file con il tasto destro del mouse.
Dalla versione 4.4 l'icona del “Notificatore di nuovi dispositivi” viene collocata nel vassoio di sistema.
Il funzionamento rimane sempre lo stesso, in pratica, all'inserzione di una penna USB (solo per esempio, ma succederà anche per i CD, DVD etc) comparirà automaticamente la relativa icona.
Cliccando sull'icona della penna USB si aprirà dolphin, su quest'ultimo notare l'icona sul menù di sinistra relativa al dispositivo.
premendo con il tasto destro su quell'iconcina sarà possibile rimuovere il dispositivo.
Lo stesso si può fare direttamente dalla lista di dispositivi che compare cliccando sul notificatore.
Passando ai programmi di KDE4 direi che in linea di massima rimangono gli stessi presenti nelle precedenti versioni, Kwrite, kcalc etc rimangono inalterati.
Se ne aggiungono altri (alcuni già visti)
Okular e` un ottimo visualizzatore di documenti in grado di gestisce moltissimi formati che vanno dal PDF, all'ODF fino ad aprire immagini, PS etc
l'elenco dei file supportati lo si può trovare a questo indirizzo: http://okular.kde.org/formats.php
Rimangono anche i programmi cosiddetti Extragear un elenco lo si trova al seguente indirizzo http://extragear.kde.org/
Molti di questi stanno subendo il porting verso le librerie QT4, alcuni come Amarok hanno ancora delle lacune proprio dovute al processo di porting, alcune caratteristiche devono ancora essere riscritte e testate nella versione nuova per KDE4. Ci vorrà un po di tempo....ma non troppo..
Anche K3B sta rapidamente raggiungendo la qualità che lo ha sempre contraddistinto, anche in questo caso sarà necessario un po di tempo e di versioni per perfezionare il tutto, anche se nella maggior parte dei casi non si avranno problemi.
Capitolo
13
Se si ha già provato in precedenza il Desktop manager GNOME o se lo si vuole provare come possibile alternativa a KDE4, sarà sufficiente installare il meta pacchetto “tarsk-gnome”, con cui verranno installati, come dipendenze, tutti i pacchetti necessari al corretto funzionamento di questo desktop envirnment che esattamente come KDE, xfce, e molti altri si porta a corredo un insieme di programmi per lo svolgimento delle più comuni attività.
Nota: ricordate che anche usando gnome i programmi che usavate in KDE saranno perfettamente accessibili e funzionanti, cosi se, per fare solo un esempio, BRASERO il programma di masterizzazione predefinito per GNOME non sarà di vostro gradimento, potrete continuare ad usare K3B.
La struttura del desktop classica di GNOME e con due pannelli uno in alto con il classico menù di avvio APPLICAZIONI da cui potete accedere a tutti i programmi installati, più altri due menù
RISORSE e SISTEMA
che rispettivamente danno accesso, il primo alle risorse del proprio PC Directory, rete, dischi interni ed esterni, ricerche etc, ed il secondo tramite il sotto menù PREFERENZE alle varie finestre di configurazione del desktop.
Una delle differenze con KDE e' proprio l'assenza di un centro di controllo, sostituito da più applicazioni minimali da cui e possibile scegliere ed impostare le varie preferenze.
NOTA
Rimangono inalterati i programmi Mandriva di configurazione del sistema. MANDRIVA CONTROL CENTER
Il secondo pannello quello in basso gestisce i 4 desktop e ospita l'elenco delle finestre attive.
Queste barre possono ovviamente essere spostate su ogni lato dello schermo premendo il tasto destro del mouse su una di queste e selezionando la voce proprietà, dalla finestra potremo impostare la voce orientamento sui 4 lati a disposizione.
Nota
Se avete il doppio monitor e volete distribuire i pannelli su entrambi, vi conviene aggiungere dei nuovi pannelli fino a completare i lati del primo schermo, aggiungere quelli desiderati del secondo e poi rimuovere quelli in eccesso nel primo schermo.
Come già detto questo menù fa le veci del centro di controllo di KDE
lo possiamo considerare il raccoglitore delle mini finestre che gestiscono le varie configurazioni.
Come si può notare ogni impostazione del sistema e raggiungibile da questo menù.
Diciamo che le parti probabilmente meno importanti ma sicuramente più usate sono quelle relative all'aspetto, quindi sotto menù ASPETTO , FINESTRE e SALVASCHERMO , ma anche i sottomenu APPLICAZIONI PREDEFINITE, SCORCIATOIE DA TASTIERA ect | |
Da qui si sceglie il browser per andare in internet potete lasciare il predefinito EPIPHANY, ma anche selezionare FIREFOX, KONQUEROR o OPERA, e nello stesso modo scegliere il gestore della posta elettronica, nei menù trovate già i programmi installati quindi si tratta solo di scegliere. | Qui scegliete il riproduttore multimediale ma in questo caso se non vedete nel menù un player che sapete di avere scegliete la voce PERSONALIZZATO e scrivete il comando, per esempio “kaffeine” |
Stessa cosa ma per il terminale Nota: provate ad installare ed usare GUAKE alter ego di yakuake ma per GNOME | Sbizzarritevi con temi sfondi e caratteri. Ricordandosi che potrete scaricarne ed installarne altri premendo sul link “cerca altri temi online” |
| |
in questa maschera possimo scegliere i temi audio e controllare le impostazioni della scheda audio. | impostazioni varie per la gestione delle finestre. |
configurazione delle preferenze della sezione alimentazione | gestione schermi, se usate driver proprietari nvidia o ati preferite gli appositi apllicativi che troverete proprio nel menu PREFERENZE (vedi in alto Nvidia Display setting) |
|
In realtà non c'è molto altro da aggiungere.
Open office : installare il relativo pacchetto di integrazione con GNOME:
“openoffice.org-gnome”
Qui di seguito elenco i siti dove è possibile scaricare le release software aggiornate o trovare informazioni ulteriori (documentazione wiki e forum) su alcuni programmi.
Programma | Link |
Openoffice | |
Firefox | |
Gimp | |
Java SUN | |
Adobe Acrobat Reader | |
MANDVD, MANSLIDE, MANENCODE | http://www.kde-apps.org/index.php?xsortmode=high&page=0&xcontentmode=221A |
Amarok | |
K3b | |
kmediagrab | |
Kino | |
wine |
Capitolo
14
Questo manuale, come tutti i manuali presenti su http://www.linux-corner.it
e` rilasciato sotto licenza creative commons.
http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it/
Capitolo
15
Ho scritto questa serie di manuali nella convinzione che uno dei freni all'utilizzo di Linux sia il velo di difficoltà che tutti noi abbiamo contribuito a creare.
In relata Linux non è ne più difficile ne più semplice di qualsiasi altro sistema operativo.
Penso che molti di noi vorrebbero avere la possibilità di far funzionare al meglio tutto, nel più breve tempo possibile....... per iniziare poi con calma ad imparare.........................se si vuole..... non è detto....