Guida
Tellico
Davide Garatti
Davide_01
Release 0.1
27 ottobre 2011
Lo scopo di questa guida è quello di presentare un programma particolare chiamato Tellico,
il cui scopo principale è quello di organizzare e gestire delle collezioni.
Collezioni di vario tipo già preconfezionate e raggiungibili dal menù FILE | Nuovo
In Mandriva 2011 si può lanciare Tellico tramite il menù START|Applicazioni | Ufficio |
Se il vostro scopo è proprio quello di utilizzare Tellico per le collezioni non vi rimane che selezionare la collezione opportuna ed iniziare a catalogare i vostri pregiati pezzi.
Però questa guida vuole mostrare una possibilità che TELLICO offre e che di fatto espande di molto il numero dei possibili utenti di questo programma.
Nuova Collezione Personalizzata
Con questa voce andremo a configurare tutti i campi a noi necessari per gestire:
•Un Magazzino
•La lista dei componenti elettronici di un laboratorio
•Il contenuto della dispensa o del garage
•.... insomma lo useremo facilmente come un DB.
Il programma è perfettamente tradotto, è stabile, ed in continua evoluzione.
Lanciamo il programma....
Ci accoglie la finestra principale del programma, semplice e soprattutto vuota.
Dal menu Impostazioni si può accedere alle configurazioni del programma
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qui si possono modificare alcune caratteristiche tra cui Includi Immagini nel file dati permette di incorporare nel file .TC che creeremo anche le eventuali immagini che aggiungeremo.
Il Programma ha già dei temi disponibili ma come in tutte le applicazioni possiamo scaricarne altre …... | |
Iniziamo creando la nostra collezione con la prima icona presente nel menù in alto e selezionando NUOVA COLLEZIONE PERSONALIZZATA | |
Non cambierà nulla ora inizieremo a riempire i campi Menù Collezione | Campi della Collezione
Si aprirà questa maschera, in cui andremo ad inserire tutti i campi e le loro caratteristiche. Tenendo presente cosa vorremo catalogare e con che dettaglio.
Facciamo un esempio concreto: Vogliamo catalogare tutti quegli oggetti che negli anni si sono accumulati, Cavi, alimentatori, piccoli dispositivi, adattatori, lampadine e tutto quello che vi passa in mente.
Facciamo mente locale ed iniziamo a popolare i campi cercando di raggrupparli sotto differenti Categorie: Fate attenzione che per categoria intendiamo il raggruppamento dei campi e non degli oggetti. | |
Io per esempio ho creato le Categorie: GENERALE, COLLOCAZIONE, PRODOTTO oltre alla PERSONALE già presente: In ciascuna di queste o creato dei campi con differenti caratteristiche, per esempio nella categoria GENERALE ho inserito: Titolo, Caratteristiche,Colore, dimensione, stato come (Testo semplice) Quantità, Lunghezza, come (Numero) Anno come (Data) In COLLOCAZIONE Stanza, Armadio come (Testo semplice) Scatola N, Ripiano N, come (Numero) In PRODOTTO Produttore, Modello, Serial Number, Note come (Testo semplice) Sito Web come (URL) Immagine come Immagine | |
Il procedimento per inserirli è semplice, si clicca su Nuovo e si popolano i campi, Modificando Titolo e descrizione (in genere li metto uguali o simili) scegliendo il Tipo tra le opzioni disponibili. Nel caso della categoria Scelta si possono inserire i valori tra cui scegliere nel campo Valori ammessi e scegliere anche un default. Vanno separati con ; | |
Ad ogni modifica i campi modificati vengono scritti in grassetto finché non salveremo. Quando avremo confidenza di aver inserito tutti i campi necessari premeremo OK. |
Iniziamo il popolamento del Data Base, Collezione o Catalogo, a seconda di come lo volete chiamare, usando la sesta icona della Barra in alto oppure lo shortcut CTRL+N
La maschera di inserimento dei dati si sarà formata in funzione delle Categorie e dei campi precedentemente introdotti. Per ogni categoria una scheda. Per ogni scheda i propri campi.
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Riempiamo tutti i campi necessari, perché non per tutti gli oggetti sarà possibile o utile farlo. Per esempio per un cavo inserisco la lunghezza e lascio vuoto il campo dimensione.
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E proseguiamo cosi inserendo tutti i campi utili nelle varie schede. | |
E lasciando tranquillamente vuoti i campi non applicabili all'oggetto. |
Inseriamo anche un immagine dell'oggetto, che spesso è più utile di qualsiasi descrizione. CONSIGLIO: Questa operazione la potete fare anche in seguito, vi consiglio di scaricare tutte le immagini dei vari oggetti presenti. | |
Lo potete fare rapidamente su http://www.google.it/imghp?hl=it&tab=wi cercando di essere i più possibili precisi e magari recuperando proprio l'immagine giusta dell'oggetto. |
Dopo aver popolato diversi nuovi oggetti andremo a vedere ciò che abbiamo ottenuto.
Ottimo Risultato, con minimo sforzo!
Io ho già realizzato diversi Cataloghi oltre a questo ne ho fatto uno per i componenti elettronici,
uno per la manutenzione dell'auto e dello scooter.......
Vediamo un po come possiamo rintracciare in modo semplice ciò che cerchiamo
Ricerca Visiva Seleziono un campo o anche tutti gli oggetti presenti sul lato sinistro della finestra, e mi compariranno tutte le immagini degli oggetti. Spesso risulta più semplice rintracciare visivamente una caratteristica dell'oggetto piuttosto che il nome, magari tecnico. | |
Ricerca nome o descrizione È sufficiente iniziare a scrivere il nome di qualsiasi cosa vi venga in mente dell'oggetto, nel mio caso provo a cercare qualcosa con SCART, e già mentre scrivo mi compare un elenco filtrato | |
Ricerca con Filtro Specifico Se clicchiamo sul icona ad imbuto si aprira questa maschera da cui potremo selezionare uno qualsiasi dei campi, scegliere un criterio di filtraggio ed eseguire un filtro, molto utili per creare poi dei report. | |
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L'Ultima icona sulla barra permette di accedere ad una semplice interfaccia con cui potremo generare dei report in vari formati, per esempio volendo attaccare ad una scatola la lista del contenuto potremo seguire questo procedimento.
Filtriamo i gli oggetti in funzione della scatola | |
Gli oggetti verranno opportunamente selezionati
Click sull'icona dei resoconti | |
Si apre una semplice finestra su cui noi dovremo solo selezionare il tipo di report e premere su GENERA
non ci rimane che stampare il foglio |
Da provare i vari modelli dei resoconto, per esempio Image List che vedi qui a destra....
oppure Group Summary qui sotto
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Qui elenco un po di informazioni che possono venire utili.
Durante la definizione delle caratteristiche dei campi si può spuntare la voce
Ammetti il raggruppamento
Cosi facendo questo campo potrà essere selezionato per eseguire il raggruppamento degli oggetti, raggruppamento che verrà visualizzato sul lato sinistro di tellico. Per selezionare il campo da usare si va sul menù Impostazioni | Selezione di gruppo |
L'avviso può anche essere eliminato, ma io lo lascerei se non altro per verifica.
Gli oggetti modificati saranno scritti in grassetto e dovranno essere consolidati salvando con il tasto Salva altrimenti andranno persi.
Dal menu Impostazioni e Configura le barre degli strumenti si giunge alla solita finestra in cui potremo inserire delle icone.
Risulta sicuramente comodo inserire: Cambia raggruppamento con cui sarà certamente più rapida la selezione del campo di raggruppamento.
Esporta in CSV Importa in CSV Sono entrambi utili soprattutto :
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Durante la fase di generazione del report si ci accorge subito che alcuni dettagli di corredo potrebbero essere cambiati o non del tutto pertinenti.
Per esempio La mia Collezione per modificare questo campo in modo semplice suggerisco di usare il tasto Salva con nome... salvare il report in HTML ed aprirlo con kwrite (per esempio) e cambiare il TAG opportuno.
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Per esempio potrei cambiare La mia Collezione con Contenuto Scatola 1
salvo e stampo direttamente la pagina html
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